sabato 23 ottobre 2010

Napoli a fuoco

Gli scontri tra manifestanti e polizia a Terzigno stanno diventando un rituale notturno, almeno per altre nove notti prima che tutto torni a posto come promesso da Silvio Berlusconi. E l’iniziale ritardo dei media nel raccontare quello che stava succedendo ha ceduto il passo a una presenza stabile di giornalisti, fotografi e operatori nella zona, che ogni mattina all’alba riferiscono i bilanci della notte. Se i primi giorni per mostrare quello di cui scrivevamo le immagini a disposizione erano ben poche, adesso sono molte e spesso violentemente spettacolari, complice l’uso di fuochi d’artificio da parte dei manifestanti (fuochi d’artificio contro lacrimogeni, guerra aerea in cui davvero rischia di scapparci il morto).

Fonte: Il Post






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