giovedì 18 febbraio 2010

Poi ci lamentiamo dei nostri arbitri

Ogni tanto mi ritrovo a parlare di calcio sul mio blog. Questa volta scrivo di quello che è successo ieri sera nella partita di Champions League tra Bayern Monaco e Fiorentina. Il direttore di gara, il norvegese Ovrebo, ha convalidato il secondo gol della squadra tedesca in netto fuorigioco (di almeno un paio di metri) penalizzando la squadra viola che fino a quel momento aveva fatto una buona partita nonostante l'inferiorità numerica per una espulsione (tra l'altro anche questa molto dubbia e contestata).

E' allucinante l'errore dell'arbitro e del guardalinee sul gol tedesco. Si vedeva lontano un miglio che il gol era in fuorigioco. E' una regola semplice poi: se un giocatore si trova davanti la linea del pallone e alle spalle dell'ultimo difensore (quindi a tu per tu col portiere) il gioco si ferma. L'evidenza ieri sera era gigantesca.

In Italia ogni santissima domenica ci lamentiamo degli arbitri (e degli assistenti) che non vedono fuorigioco sia millimetrici che metrici. Ma all'estero ci sono arbitri che non sono da meno. Ovrebo è uno scandalo. In passato ha 'rovinato' tante partite per colpa delle sue decisioni. E ci lamentiamo dei nostri arbitri...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

l'errore è dell'assistente! come anche la valutazione dell'espulsione. L'arbitro non era in grado di valutare correttamente il fuorigioco. In questi casi bisogna fidarsi del collega. Poi forse c'era il dubbio che l'ultimo tocco fosse di un difensore.... e in questi casi la regola è: se non sei sicuro non si fischia e si continua a giocare. Daniele

il cuoco ha detto...

Ma noi Italiani ci lamenteremmo anche se l'arbitro fosse un robot infallibile...
Ieri sera è stato vergognoso, ma se fosse successo ad una squadra inglese o tedesca non ci sarebbe neppure stata polemica...